Poesia di Elisabetta Errani Emaldi - Sopra nuvole d’oro

Sopra nuvole d’oro

Una veste porpora ricopre il mio corpo, mentre
fluttuo allegra tra nuvole grigio perla.

D’incanto appare un gruppo d’Angeli che m’invita
ad entrare all’interno di una caravella di cristallo
con vele di luce e corde d’argento, che scivola
all’istante sulle ali del vento e sopra nuvole d’oro.

Navigando tra galassie e nebulose, la caravella
si trasforma in forme arcane e colori
favolosi, mentre delicate liriche
riempiono il mio cuore d’amore e nostalgia.

La caravella si ferma sopra un pianeta di luce,
poi atterra in un giardino tra cascate,
palazzi, pagode e templi d’oro.

La porta si apre, esco, appare un essere di luce
pieno d’amore che mi sorride sussurrando:

“Cara, mentre il tuo corpo dorme sulla terra,
il tuo spirito è qui perché voglio ricordarti che tu e
tutti gli esseri sul pianeta siete campi energetici eterni,
ideatori divini, che create con l’energia del pensiero.

“Sì Maestro, ora ricordo, il mio pensiero crea il seme,
dal quale sboccia il fiore, poi il frutto, quindi
io sono l’unica responsabile del mio destino,
nel bene e nel male.
D’incanto, mentre l’essere di luce sorride,
tra canti e ritmi celesti, mi sveglio.