Lettera d'amore per chi ama

Mi presento, sono parolaio alias Gerardo Canini, un settuagenario amante della letteratura ed io stesso sono scrittore e poeta, ho pubblicato alcuni libri tra i quali quello che ha avuto più risalto è "Racconti del Fibreno" in cui narro le vicende della mia terra natia durante la mia infanzia e adolescenza, ho partecipato anche a vari concorsi letterali ottenendo discreti risultati. …

Oltre allo pseudo, per garantirvi la paternità dell'opera dell'ingegno (poesie, narrativa, foto ed altro materiale che inserite nel forum), aggiungete la firma con il vero nome.
Oltre a tutelare voi, servirà anche a noi al momento dell'eventuale inserimento e pubblicazione nelle antologie, poiché oltre allo pseudo o nome d'arte, inseriremo nome e cognome reali.

Giancarlo Bruschini

Ciao mio grande amico e brillante quanto eclettico scrittore.. è una gioia ritrovarci qui ancora una volta! Hai fatto bene a seguire il tuo istinto per sostituire il regalo con.. una macchina da scrivere! Da sempre ti ammiro per le tue capacità, la cura e il cuore che metti in tutto ciò che crei e i valori che mai tradisci a costo di perdere qualcosa.. il tuo animo è grande e sa accogliere …

Ti ringrazio Carissimo Jean per l'incarico di moderatore di questo bellissimo forum. Ne sono molto felice, e spero di non deludere nessuno; farò del mio meglio sia per la presenza che nel commentare ciò che i nostri poeti scriveranno. Do il mio benvenuto a tutti i futuri iscritti invitandoli a postare le loro poesie così da creare assieme un clima di amicizia, stima, scambi di idee tutto nel …

Mi chiamo Giancarlo Bruschini e sono il Presidente di un'associazione culturale per la Promozione dell'Arte e della Cultura denominata Estro-Verso. La nostra associazione nasce dalle costole di esperienze associative precedenti, ma che in comune avevano la peculiarità di offrire spazio o visibiità soltanto ad autori di presunta chiara fama.
Riconoscendo il bisogno di rilanciare l'arte e la …

**** Messaggi : 103 Data d'iscrizione : 29.09.12

C a r o a n g e l o ;
Nel posto più bello della mia esistenza conservo questa lettera d’amore e di
speranza, che armoniosamente s’inserisce nel mio sorriso quando ti guardo.
Lo stile e il contenuto hanno un qualcosa di antico e tradizionale, non so se
riuscirò a dirlo fino in fondo perché il mistero di questo sentimento colpisce
anche la mia natura.
La mezza luna che s’intravede è solo uno spicchio di realtà che prende la
propria luce dal tuo sguardo. Le emozioni che porto con me, piene di
fantasie s’incidono in rilievo sul mio viso, tu colpisci la mia mente in modo
davvero speciale. La gamma di silenzi si trasforma in sguardi aperti a te,
alla vita, a noi. Il mio amore veglia su di te, sposta la luce delle fiaccole e
richiama già in primavera i raggi che predispongono l’aurora dell’estate.
Sto arrivando da te traghettando tra le nubi, percorro la strada per
schiarire la voce della tua anima; sento che sei già in ascolto, aspettando il
mattino per sentire un caldo e dolce conforto. Mi sto aprendo il cammino,
ho tutta la notte per far sorgere la stella e illuminare a tutto campo la tua
quotidianità, così da non dover guardare indietro e potere capire la gioia
del presente, così da cancellare le vecchie tracce lasciate da non so chi, con
un bacio; e iniziare il viaggio verso il mutare del tempo con un nuovo
disegno in un comune destino.
Si avvicina sempre di più la nostra storia come un nuovo ciclo di
calendario, l’intesa diventa permeabile e il cuore si anima di emozioni. Io,
intanto, sono qui al tuo fianco e cerco di chiarire la mia mente per
scegliere il meglio del mio repertorio. Il territorio è nuovo ed eccitante,
assaggio il sapore di te in mille modi, e nutro i miei pensieri con tante
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fantasie; la curiosità mi spinge a sollevare le lenzuola e devo dire che ciò
che trovo non mi delude: due alte colline, come due sorelle, un contorno
che va giù e si apre fra le curve, vorrei appoggiare la testa fra i tuoi rilievi e
guardare da là tutto il panorama; ma lascio fluire le mie emozioni con un
sospiro. La contemplazione delle tue arti, mi ammalia fino a non farmi
avvertire il fluire dei minuti, vivo in questo presente eterno pieno del
piacere estetico, misconoscendo me stesso.
Ti vedo qui, sei reale, sei la cosa per me più voluta e adesso posso estendere
le braccia e toccare con mano le mie pretese. Adesso mi muovo su una
dimensione prevalente: il desiderio di stringerti ancora e ancora vicino a
me.
Ti muovi e adesso i tuoi piedi fuoriescono dalle lenzuola, scattano in me le
passioni. Ricorderò per sempre quello smalto brillante che decora le tue
dita. Le tue grazie stanno al mio desiderio come il mio sguardo sta alle tue
linee; la proporzione delle emozioni vede sia quello visibile per natura, sia
la tua luce riflessa; non vedo altro che la tua perfezione, mi sento
completamente rapito. E tu sei lì, ignara, che dormi, mentre io osservo il
tuo viso. Sembri davvero un dipinto che tocca le corde del mio cuore, dando
origine alla configurazione di raggi rifratti, che, tale e quale una corda tesa,
fa vibrare i miei organi. Sei la luce e i tuoi corpuscoli lanciati nei miei vuoti
hanno colpito il mio essere a grande velocità. I raggi passano in mezzo ai
tuoi capelli che come fili disegnano delle frange colorate sul bordo delle
ombre. Sembri una magia! Le tue forze attrattive mi lasciano attonito.
Questo letto viaggia nel tempo e adesso, più che mai, io voglio nascere una
seconda volta. La traiettoria dei miei desideri non attende altro che
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convogliare a un punto unico l’infinità di particelle in sospensione che
seguono gli archi di luce che il tuo corpo disperde; i tuoi frutti abbaglianti
sono lì; la tua fragranza delicata come i fiori d’acacia riversa tutta la sua
vitalità dentro di me. Non ho dubbi: il primo fiore di primavera giace
adesso accanto a me ed io sorrido felice, ancora scosso da questo
fenomeno inaspettato; i miei pensieri si lanciano e attingono alla fonte dei
sogni, superando ogni possibile immaginario.
La posizione del tuo corpo incoraggia le mie braccia ad accorciare lo
spazio e con le dita quasi appoggiate scorro lungo il tuo collo, le tue spalle;
vorrei snodare tutte le tue tensioni, ma temo di scioglierti fra le mie mani.
Il tuo corpo si avvicina e lascia percepire il profumo che soffia fuori del
tuo respiro; la tua vicinanza mi fa prolungare l’attesa, e rallentare il ritmo
dei miei pensieri; sono coinvolto, ardente e confuso, e la mia mente mi
spinge nella follia di credere di essere padrone della meteora che riposa
ignara della mia fantasia.
La mia mente cavalca veloce, e vuole che dopo questa notte non muoia qui
la favola. Il tempo scorre fugace e mi getta sempre di più nel vortice… sto
viaggiando verso il mistero. Sto aspettando le ore del risveglio e vorrei
penetrarle privo di attese; dovrei zittire le parole e far finta di ignorare le
tue grazie e la tua bellezza seducente del mattino. Non so se dovrò
modulare la mia forza interiore, oppure dovrei ascoltarla senza opporre
resistenza? No, lascerò libera la mia spontanea espressione, mi affiderò
alla natura leggendo nel tuo sguardo e senza porti domande.
Comunque sia, anche se vado, rimango,
per sempre tuo

Titolo: Re: Lettera d'amore per chi ama Sab Ott 27, 2012 1:08 pm

tu colpisci la mia mente in modo
davvero speciale.

sono parole scritte col cuore, decisamente attinte dal profondo dell'anima.

Bello stile, fluido e descrittivo.

Un abbraccio,

Jean

**** Messaggi : 103 Data d'iscrizione : 29.09.12

Grazie per i complimenti...Con quella lettera ho cercato di scrivere quanto mi avrebbe piaciuto sentire e questo è quanto...